"Il “flusso” sonoro raccolto in queste composizioni colpisce innanzitutto per il senso della misura e per l’estrema delicatezza. Il passo è moderato, quasi una meditazione, che ci trasporta ogni volta in una dimensione dove il peso della forza di gravità vien meno". Alessandro Tacconi Offtopic Magazine
Dall’incontro tra la cantante Sonia Spinello e la pianista Eugenia Canale prende forma un progetto musicale in cui le varie esperienze improvvisative delle due artiste si fondono nella ricerca di un sound personale e unico.
Nasce così “Flow”, un flusso di suono in cui la ricerca timbrica è assoluta protagonista e guida l’intero progetto che si sviluppa in grandissima parte sulla vera e propria improvvisazione estemporanea.
Anche i testi scaturiscono tutti dalla pura suggestione musicale e danno voce alle emozioni che questa genera.
In tutto “Flow” è molto forte il legame con l’elemento naturale, ma ogni brano ha una sua identità e costituisce un mondo a sé, dove l’interplay è il vero motore che conduce tutto lo sviluppo musicale.
A caratterizzare il sound di “Flow” è anche la tecnica anticonvenzionale applicata al pianoforte: interventi in cordiera e il pianoforte preparato arricchiscono la ricerca timbrica, durante il concerto le artiste interagiscono con il pubblico improvvisando brani e cogliendo gli stati d'animo e la restituzione dei presenti. Il progetto di Sonia Spinello ed Eugenia Canale, muta e si trasforma con la preziosa collaborazione di importanti musicisti.
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Sonia Spinello voce
Eugenia Canale pianoforte preparato
feat.
Achille Succi clarinetto basso e sassofoni
Daniela Savoldi violoncello e voce
Ashti Abdo duduk liuto curdo, hulusi e voce
Francesca Corrias voce e flauto traverso
Federica Michisanti contrabbasso
Rob Luft chitarra
Michele Gori flauto traverso